Firma del patto per il futuro dell’artigianato: borse di studio a sostegno degli antichi mestieri
In un tempo in cui la modernità corre veloce e spesso tende a smarrire il legame con le proprie radici, esistono ancora realtà che scelgono di voltarsi indietro, di rallentare, di ricordare. Realtà che riconoscono negli antichi mestieri un patrimonio di valore inestimabile, e che decidono di custodirli e trasmetterli con cura, come si fa con ciò che si ama davvero.
È in questo spirito che si è tenuta la cerimonia ufficiale per l’assegnazione delle borse di studio legate ai due corsi di alta formazione: “Creazione e Utilizzo delle Perle di Vetro Veneziane 2025” e “Arte del Merletto dell’Isola di Burano”. Un incontro carico di emozione, che ha visto protagoniste le nuove custodi di antichi saperi: Emma, Alessandra, Giorgia, Deborah, e ancora Emma e Michela.
Dietro a questo progetto, la visione chiara e appassionata della Fondazione The Place of Wonders, che ha scelto di credere nel futuro di sei giovani, in questo caso della città di Venezia, investendo nella formazione artigiana. Un futuro costruito giorno dopo giorno, gesto dopo gesto, accanto a figure d’eccellenza come le maestre Alessia Fuga e Marisa Convento, e all’Atelier Martina Vidal Venezia, simbolo vivente dell’eleganza buranella.
I corsi coniugano pratica e teoria per insegnare non solo la tecnica, ma la sensibilità, la storia e il rispetto che ogni arte porta con sé. Grazie al prezioso sostegno del Relais & Châteaux Londra Palace Venezia e alla collaborazione con Venezia da Vivere, il progetto “Mano a Mano” torna con la sua seconda edizione, pronto ad accompagnare le borsiste per i prossimi quattro mesi.
Questa iniziativa non è solo un investimento nella formazione. È un atto d’amore verso Venezia, la sua anima e la sua memoria. Valorizzare l’alto artigianato non significa solo conservare il passato, ma farlo vivere, respirare e crescere attraverso nuove mani e nuovi occhi. Tramandare questi saperi significa restituire futuro a ciò che sembrava destinato a scomparire. Significa scegliere la bellezza come vocazione, la lentezza come metodo, la tradizione come orizzonte.